Juniores Cup, a Rende trionfo di rigore per la Rappresentativa Gir. H - I AM CALCIO REGGIO CALABRIA


Juniores Cup, a Rende trionfo di rigore per la Rappresentativa Gir. H

Navas e Della Gatta, Arzanese
Navas e Della Gatta, Arzanese
NapoliCalcio Giovanile

RENDE (CS). Sono stati i tiri dagli undici metri a decidere la Juniores Cup, la competizione riservata alle selezioni dei nove gironi della Serie D composte da calciatori nati dal 1° gennaio 1997 in poi. Sul terreno di gioco dello Stadio "Lorenzon" di Rende le Rappresentative H (Campania-Basilicata e Puglia) e G (Lazio-Sardegna) hanno impattato per 0-0 al termine dei tempi regolamentari. Ai rigori decisivo Casalino che ha parato i penalty di Lombardo e Marchetti mentre Quattrotto ne ha segnato e intercettato uno ma non è bastato. Esposito ha segnato con freddezza quello decisivo regalando il successo al girone H che non vinceva la competizione dal 2006.

La sfida sarà trasmessa in differita oggi, domenica 17, alle ore 12.00 su RaiSport 1. La telecronaca è affidata a Angelo Oliveto, il commento tecnico a Franco Peccenini, la regia è a cura di Dario Barone. Entrambe le squadre se la sono giocata fino all'ultimo istante, decisivo il caldo che ha condizionato soprattutto il secondo tempo. Pari tra le formazioni anche per i legni colpiti, all'8' Krasniqi ha colto la traversa con una conclusione dalla distanza, stesso legno centrato da Stajano al 28' della ripresa. Nel mezzo una gara piacevole ed equilibrata giocata su ritmi alti nonostante l'afa. Le occasioni non sono mancate, la Rappresentativa G allenata da Francesco Statuto si è dimostrata più intraprendente soprattutto nel primo tempo. La difesa dell'H che tra gironi e fasi finali ha subito solo un gol si è confermata solida. La squadra di Biagio Peluso non ha rinunciato al gioco pungendo gli avversari. Nella seconda frazione la girandola di sostituzioni ha spezzettato il gioco.

Al di là del risultato finale entrambe le squadre hanno sfoggiato ragazzi interessanti sicuramente finiti sul taccuino dei tanti osservatori presenti sugli spalti del Lorenzon. La fase eliminatoria divisa in tre raggruppamenti concentrati in altrettante sedi ha coinvolto ben 180 calciatori juniores delle nove Rappresentative dei gironi Serie D. Presenti alla manifestazione il Coordinatore del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero che ha consegnato la coppa alla squadra vincente, il Vice Presidente Vicario della Lega Nazionale Dilettanti Antonio Cosentino, il Presidente del Comitato Regionale LND Calabria Saverio Mirarchi, tornato alle sue origini di calciatore con il Rende, il Segretario del Dipartimento Mauro De Angelis, i Consiglieri Massimo Caldaroni, Giuseppe Dello Iacono, Giacomo Diciannove, Maria Teresa Montaguti e l'allenatore della Rappresentativa Serie D Augusto Gentilini

Barbiero ha sottolineato il valore della manifestazione tornata al sud dopo tredici anni: "Sono state giornate intense di calcio genuino, una vetrina molto interessante per i giovani, un trofeo prestigioso che splende da 33 anni e Rende ci ha accolto alla grande. La storia del Carpi, che nacque dalla D all'insegna dell'investimento sul settore giovanile, c'insegna che la programmazione fa la differenza. I ragazzi che hanno partecipato a questo torneo sono la base per continuare a costruire un progetto solido per un calcio sano". 

Cosentino ha sottolineato l'abbraccio ideale che ha stretto la città alla kermesse: "Questa piazza è rifiorita grazie all'impegno del Presidente Fabio Coscarella. Il Rende ha disputato un campionato Serie D esaltante che ha portato un secondo posto e i Play Off. Rende come sorpresa della stagione, la città come culla ideale per un torneo all'insegna della gioventù".

L'evento è stato realizzato grazie al contributo fondamentale del Credito Cooperativo Mediocrati e dell'amministrazione comunale di Rende con la collaborazione di Ennio Russo. Il comune ha messo a disposizione l'impianto di gioco e gli alberghi per le ospitalità delle Rappresentative. Nel giorno di riposo tra le semifinali e la finale, è andata in scena nella Sala Consiliare del Comune di Rende un convegno dal titolo: "Il calcio è...buona vita". Un momento di confronto dedicato ai giovani a cui hanno partecipato le Rappresentative finaliste, i ragazzi della scuola calcio del Rende, giocatori e staff tecnico di Cosenza e Vibonese.

Protagonista della giornata Vincenzo Pincolini. Il coordinatore dei preparatori atletici delle nazionali giovanili del Club Italia è un vero e proprio guru riconosciuto a livello internazionale. Pincolini una volta scoperto l'universo della D si è lasciato coinvolgere ed è stato un uomo chiave dello staff tecnico della Rappresentativa Serie D che ha ben figurato nella scorsa Viareggio Cup. Un professionista che si è messo a disposizione dell'universo dilettantistico raccontando i segreti dei grandi successi raggiunti con il Milan di Arrigo Sacchi e di Fabio Capello, la sua esperienza alla guida della Roma, quella storica con la Nazionale maggiore (USA '94, Euro ‘96 e Francia '98), l'Atletico Madrid, l'Inter, il Parma e la Dinamo Kiev. Nonostante il blasone Pincolini si è rivolto al pubblico con la sua consueta affabilità e semplicità: "Ragazzi ricordate che la volontà rende gli uomini giganti e la passione può spostare le montagne - ha ricordato il preparato emiliano. "Con la passione anche la disciplina diventa divertimento. Attraverso la fatica, l'impegno e l'applicazione si può arrivare lontani. La mia storia e quella di Sacchi lo dimostrano. Il calcio professionistico non è così lontano come può sembrare se siete pronti a fare una vita da veri atleti. Se poi non arriva il risultato sportivo sarete comunque diventati uomini migliori pronti ad affrontare la vita anche fuori dal campo".

LA GARA

RAPPRESENTATIVA H (Campania, Puglia, Basilicata) - G (Lazio, Sardegna) 4-3 dcr (0-0)

Rappresentativa H (3-5-2): Casalino (Gallipoli); Miccichè (Sarnese) 33'st Rizzo (Francavilla), Giannotta (Gallipoli), Merico cap. (Taranto); Matino (Puteolana), Sansò (Gallipoli) 44 'st Esposito (Pomigliano), Stajano (Manfredonia), Navas (Arzanese), De Santis (Scafatese) 28' st Calandriello (Francavilla); Grumo (Fidelis Andria) 8'st Salvato (Sarnese), Molenda (Manfredonia). A disposizione: Della Gatta (Arzanese), De Nisi (Brindisi), Somma (Pomigliano), Donnarumma (Scafatese). Allenatore: Peluso

Rappresentativa G (4-4-2): Quattrotto (Ostiamare); Andriambelo (Viterbese), Alesse (Astrea), Ferri (Ostiamare), Lombardo (Sora); Krasniqi (San Cesareo) 42'st Molinaro (Aprilia), Maola cap. (Aprilia), Mastrantonio (San Cesareo) 32'st Marchetti (Aprilia), Fraschetti (Ostiamare) 16'st Ferrari (Ostiamare); Senesi (Cynthia), Argento (Astrea). A disposizione: Deiana (Olbia), Avallone (Fondi), Giardino (Fondi), Trinca (Cynthia), Bartolomeo (Terracina), Trincia (Aprilia). Allenatore: Statuto

Arbitro: Giovanni Ayroldi di Molfetta

Assistenti di linea: Fabio Pappagallo e Mauro Dell'Olio di Molfetta

Rigori: Quattrotto gol (G), Navas gol (H), Maola gol (G), Salvato parato (H), Lombardo parato (G), Stajano gol (H), Marchetti parato (G), Molenda gol (H), Senesi gol (G), Esposito gol (H)

Ammoniti: Navas, Rizzo (H), Andriambelo, Mastrantonio, Krasniqi, Senesi (G)

Recupero: 0'+ 3'

La cronaca. Pronti via e la selezione della G mette subito pressione agli avversari, all'8' Krasniqi colpisce una traversa clamorosa con un tiro violento dal limite dell'area. L'H comunque si rende pericolosa in un paio di circostanze. La gara è aperta, entrambe le squadre attaccano senza star troppo a speculare. I primi trenta minuti sono contraddistinti da un grande agonismo a centrocampo, dopo i brividi iniziali i portieri rimangono pressoché inoperosi. La squadra di Statuto è quella che riesce ad arrivare più frequentemente nell'area avversaria ma non trova lo spunto decisivo. Il primo tempo termina a reti inviolate. I più attivi nel G Senesi, Fraschetti e Krasniqi, nell'H bene la linea difensiva. Nel secondo tempo il caldo opprimenti si fa sentire, i ritmi calano. Subito un'occasione per il neo entrato Salvato che liberatosi dell'avversario impegna il portiere con un tiro dalla parabola insidiosa. Passano i minuti e le energie diminuiscono ma la rappresentativa G al 26' sfiora il vantaggio con Ferrari che per un soffio non riesce a deviare in rete da pochi passi. Si va a fiammate. Al 28' Stajano lascia partire un fendente da più di venti metri con la sfera che si stampa sulla traversa. Oltre al punteggio ora le squadre sono sul pari anche per i legni colpiti. La girandola di cambi effettuata dai due allenatori ridà fiato alle squadre e permette a più ragazzi possibili di mettersi in mostra. Al 41' ancora pericolosa la squadra di Statuto, Krasniqi non torva la porta dopo un bell'inserimento, la stanchezza ha influito sulla precisione del giocatore. Ormai le squadre non ne hanno più, i tempi regolamentari terminano a reti inviolate, saranno i tiri dal dischetto a decidere la competizione. Ai rigori decisivi i portieri, Quattrotto ne segna e para uno mentre Casalino ne intercetta due. La freddezza di Esposito dagli undici metri regala alla Rappresentativa H la Juniores Cup.

RISULTATI - FASE FINALE

Stadio 'M. Lorenzon' - Via Fratelli Bandiera, Rende (CS)

Semifinale 1: ore 15.00

Rappresentativa H - B 7-6 dcr (0-0)

Semifinale 2: ore 17.30

Rappresentativa G - D 6-5 dcr (2-2)

Finale (differita Raisport 1 domenica 17 maggio, ore 12)

Stadio 'M. Lorenzon' - Via Fratelli Bandiera, Rende (CS)

Rappresentativa H - G 4-3 dcr (0-0)

RISULTATI E CLASSIFICHE PRIMA FASE 

1^R: Rappresentativa C - A 1-2; Rappresentativa B - C 3-3; Rappresentativa A - B 0-7

Classifica: Rappresentativa B 4 punti; Rappr.A 3; Rappr.C 1

2^R: Rappresentativa F - E 2-2; Rappresentativa D - F 2-1; Rappresentativa E - D 1-1

Classifica: Rappresentativa D 4 punti; Rappr.E 2; Rappr.F 1

3^R: Rappresentativa I - H 0-2; Rappresentativa G - I 3-1; Rappresentativa H - G 1-1

Classifica: Rappresentativa G e H 4 punti; Rappr.I 0

LEGA NAZIONALE DILETTANTI